Il campo videoludico continua ad espandersi con costanza, ormai tutti nella vita abbiamo avuto modo di vedere o fare esperienza i giochi al PC o alle console; questo ha portato un’enorme crescita della domanda di prodotti per la creazione di una postazione di gioco. Avere un posto adibito solo al gaming è necessario perché lo si modella in base alle proprie esigenze: le luci posizionate in un certo modo, la grandezza dello schermo, i gadget a decorare il tutto. Un elemento che condiziona profondamente l’esperienza delle tue partite è la sedia; potrebbe sembrare un oggetto scontato, una vale l’altra, ma così non è. Come tutte le cose nel mondo del gaming, piccole variazioni possono portare a risultati differenti.
Scegliere con cura la sedia su cui si giocherà può farti avere una buona postura e prevenire stanchezza e dolori, può evitare irritazioni e sudore, può avvantaggiarti nelle partite grazie ad un poggiatesta o ai braccioli che aiutano a tenere i polsi saldi. Ma allora, come scegliere la sedia da gaming?
Comodità ed ergonomia
La comodità è senza dubbio un elemento importante da tenere conto per scegliere una sedia da gaming; passerai molte ore seduto, ed è giusto avere una base di appoggio che non affatichi collo, zona lombare, schiena, e che dia la possibilità di allargare le gambe e posizionarti come meglio credi. Per questo bisogna optare per sedie ergonomiche, che presentino:
- braccioli, o poggiagomiti, per evitare una cattiva postura delle braccia e stancarle di meno;
- supporto cervicale, o poggiatesta, che previene mal di testa, torcicollo e, a lungo andare, scogliosi;
- supporto per la zona lombare, o cuscino lombare, regolabile, che aiuti a tenere una buona postura, senza incurvarsi, per evitare dolori molto fastidiosi.
Oltre a questi elementi, una buona sedia da gaming deve avere una seduta regolabile, quindi deve essere possibile regolare l’altezza e l’inclinazione in base alle proprie esigenze. Infine, le gambe devono essere libere di allargarsi e allungarsi a piacimento, anche in presenza di eventuali poggiapiedi.
Qualità
La comodità di una sedia da gaming è certamente importante, ma anche la sua composizione può migliorare le ore di gioco; una sedia con materiali scadenti, per quanto possa avere una seduta confortevole, avrà una durata molto breve nel tempo. Per questo motivo è sempre bene cercare una sedia da gaming costruita con materiali che facciano respirare la pelle, antiscivolo o altro ancora, in base alle esigenze.
Rivestimenti
Generalmente, i materiali usati per rivestire le sedie sono:
- tessuto: morbido, traspirante ed economico, è il materiale che viene usato più spesso, sia per le sedie da gaming, che per quelle da ufficio;
- mesh: un materiale sintetico, molto flessibile e che lascia respirare la pelle;
- PU: una pelle sintetica idrorepellente, e che resiste largamente all’usura;
- PVC: anch’essa pelle sintetica, oltre ad essere impermeabile resiste anche al fuoco e a macchie;
- pelle vera: il materiale più resistente in assoluto, morbida, e con il passare del tempo migliora, potendo durare praticamente per tutta la vita.
Imbottiture
Se per i rivestimenti ci son molti materiali fra cui scegliere, in base alle preferenze, altrettanto si può dire delle imbottiture; solitamente vengono usate:
- Poliestere compresso: il materiale più economico, usato solitamente per le sedie d’ufficio, inizialmente morbido ma che, con il tempo, tende a deformarsi;
- Gommapiuma: schiuma con media densità, resistente all’acqua, usata spesso nelle sedie da gaming, anch’esso a lungo andare può perdere le sue proprietà ergonomiche;
- Memory foam: sempre una schiuma, detta viscoelastica, che si modella in base al peso ed al calore del corpo che ci si sedie ed è usata nelle sedie di media/alta qualità.
Telaio
A reggere imbottiture e rivestimenti è la struttura, o telaio, che in base ai materiali può essere più o meno resistente, e riuscire a gestire un peso maggiore o movimenti bruschi. Possono essere in:
- Alluminio: materiale leggero, ma non molto resistente, quindi sconsigliato a chi passa tantissime ore di fronte al PC o ha un peso elevato;
- Acciaio: il migliore materiale per una struttura, resistente e presente di solito nelle sedie di fascia alta;
- Ibrido: sono telai composti da mix di materiali, leggeri e resistenti, più dell’alluminio ma meno dell’acciaio.
Estetica
Comodità e qualità si prendono cura della salute e del benessere del giocatore durante l’utilizzo della sedia; ma quando andiamo a creare una postazione da gioco anche i nostri occhi vogliono la loro parte, per cui teniamo conto anche dell’estetica che una sedia può avere.
Pensate per i giocatori, le sedie da gaming ha solitamente un aspetto grintoso, aggressivo, con contrasti di colore come nero e rosso, o nero e verde acido; insomma, il nero viene speso usato per contrastare colori sgargianti. Ma esistono, e si diffondono sempre di più, anche sedie con colori più delicati, come rosa e panna, per accogliere anche eventuali amanti dei colori pastello.
Oltre ai colori, l’estetica di una sedia da gaming può variare in base alla forma che essa ha: alcune si ispirano ai sedili delle macchine da corsa, altre sono eleganti e minimal, altre hanno orecchie da coniglio: in questo frangente puoi soddisfare le tue preferenze per creare una postazione da gioco unica.
Bene, siamo giunti alla conclusione di questo articolo in cui abbiamo visto come scegliere una sedia da gaming. Ora sta a te scegliere quale sia la sedia più adatta, pensa bene a quante ore hai intenzione di passare a giocare e quali sono gli elementi che possono tornare più utili. Come abbiamo accennato all’inizio, la sedia è uno dei componenti del setup da gaming di cui ogni giocatore ha bisogno; se vuoi sapere quali sono gli elementi che compongono una postazione da gioco, leggi attentamente qui! Per tante altre curiosità, guide e consigli, non ti resta che visitare il nostro blog. Vi aspettiamo su X-Gaming, alla prossima!