Il mouse è il nostro grande alleato durante le partite a computer, ed ognuno di noi deve scegliere con cura quale sia il migliore in base alle modalità di gioco. Che tu sia un giocatore seriale o saltuario, hai bisogno di un mouse che rispecchi i tuoi bisogni. Fra le varie caratteristiche da valutare nella scelta del mouse, ti troverai d’avanti ad un bivio: meglio con cavo o senza filo?
Bisogna pensare attentamente a quale connessione fa per te? Hai bisogno di spazio ed ordine sulla scrivania? O la presenza di fili non ti dà fastidio? Hai una buona connessione wireless? Dovrai porti alcune domande, prima di acquistare un mouse da gaming. Andiamo allora a vedere quali sono i pro e i contro delle varie connessioni!
Mouse con filo

- Il mouse con filo risulta molto leggero: per questo è facile da usare, in quanto i movimenti da fare risultano molto fluidi. Certo, questa è una regola generale che però può variare da modello e modello, tenendo anche conto del fatto che alcuni mouse mettono a disposizione dei pesi per calibrare al meglio i movimenti, così che, se avrai bisogno di un mouse più pesante, dovrai solo aggiungere i regolatori.
- Non rischia di spegnersi: essendo connesso direttamente al computer, il mouse non rischia di spegnersi nel bel mezzo di una partita; infatti, i mouse con cavo non sono provvisti di pile o batterie.
- I mouse con cavo risultano economici: per la grande quantità presente sul mercato e per la grande diffusione d’utilizzo fra i gamer che ne fanno grande richiesta, i mouse con cavo sono molto accessibili.
- Presenza di un basso input lag: Input lag è il valore che indica il ritardo fra il comando dato al mouse cliccando i tasti e l’esecuzione di questa azione sul computer. Nei mouse con filo l’input lag è molto basso, ciò significa che la trasmissione del click è istantanea, rendendo il mouse preciso e veloce.
Certo, avere un mouse con cavo non ti permettere grandi spostamenti, per giocare dovrai essere vicino al computer e sarai limitato negli spostamenti dalla lunghezza del filo; inoltre, se non sei un grande amante dei cavi, sicuramente proverai fastidio alla vista del filo del mouse che si muove qui e li. Per questo, sul mercato sono state introdotte due varianti di mouse, vediamo quali.
Mouse con connessione wireless

In questi anni si è fatta strada un’altra tipologia di connessione per mouse, quella wireless 2,4 GHz. Solitamente, questi mouse risultano più elaborati di quelli con cavo, e leggermente più costosi, ma il motivo è molto valido.
- Mouse da usare a distanza: Infatti, essendo wireless, il mouse può essere usato lontano dal computer, stando comodamente sul divano, o a letto, ma soprattutto, potendo sfruttare tutto lo spazio della scrivania.
- Risparmia spazio: La mancanza di cavo rende la scrivania più ordinata e dona uno spazio di manovra più grande rispetto al mouse con filo.
- Presentano batterie: Non essendo collegati a nessuna fonte di energia, i mouse wireless hanno bisogno di pile o batterie per funzionare, motivo per cui dovrai controllare spesso la carica di queste ultime, per non avere spiacevoli sorprese durante le partite.
- Ricevitore USB: Per funzionare, i mouse con wireless hanno bisogno di un ricevitore USB, da collegare al computer, per mandare il segnale al mouse.
- Lieve presenza di input lag: Potresti riscontrare un leggero input lag, dovuto al temo di trasmissione di rete fra il mouse e il ricevitore USB, rendendolo meno preciso e reattivo; ma su questo fronte negli ultimi tempi si stanno facendo passi da giganti, per garantire una stabilità perfette anche nei mouse wireless
Mouse con connessione Bluetooth

Per ultimo, ma non meno importante, troviamo il mouse con connessione Bluetooth.
- Mancanza di filo: Come per i mouse wireless, anche quelli con tecnologia Bluetooth sono sprovvisti di filo, con il vantaggio di poterli usare a distanza e avendo uno spazio di gioco illimitato.
- Presenza di pile: Anche i mouse Bluetooth hanno quindi bisogno di pile e batterie da controllare e cambiare all’occorrenza, e a differenza del mouse wireless, quello Bluetooth presente un consumo di batteria maggiore.
- Connessione immediata con il computer: In compenso, la comodità del mouse Bluetooth sta nel fatto che, per connettersi al computer, non ha bisogno di ricevitori USB; infatti, è sufficiente che il computer presenti la tecnologia Bluetooth al suo interno, ed il gioco è fatto.
- Lieve presenza di input lag: Va detto però che, anche nel caso di un mouse Bluetooth si potrebbe incappare in input lag alti e perdite di segnale, ma anche in questo caso la tecnologia sta avanzando, e non è aro ormai trovare ottime soluzioni che garantiscano comunque precisione e stabilità.
Bene, abbiamo visto quali sono le modalità di connessione fra cui scegliere durante l’acquisto di un mouse da gaming. Per rispondere alla domanda del titolo, non c’è una connessione migliore di un’altra, in quanto la scelta è puramente personale. Dal nostro punto di vista, un mouse con filo è sicuramente più preciso e stabile durante le sessioni di gioco infinite Ma ora tocca a te decidere quale fa al caso tuo! Ma non dimenticare che, oltre alla connessione, un mouse presenta altre caratteristiche fondamentali, che è bene conoscere prima di are un acquisto; puoi trovare tutto le informazioni qui! . Per tante altre curiosità, guide e consigli, non ti resta che visitare il nostro blog. Vi aspettiamo su X-Gaming, alla prossima!